News | 25 aprile 2025

Saint-Tropez sotto la pioggia: fascino senza filtri (Foto)

Tra mercati all’ombra dei platani, librerie d’autore e scorci autentici, un viaggio nella Saint-Tropez che incanta anche lontano dai riflettori. Fotografie di Silvia Assin

Anche sotto una pioggia leggera, Saint-Tropez conserva tutto il suo irresistibile fascino. In questa atmosfera sospesa, lontana dai riflessi dorati del sole della Costa Azzurra, Silvia Assin ci guida alla scoperta di questa celebre cittadina, svelandone lati inaspettati e suggestivi.

Il nostro viaggio comincia in uno dei luoghi simbolo del centro storico: la Place des Lices.

È qui che batte il cuore di Saint-Tropez, in questa piazza animata da botteghe, negozi, un piccolo chiosco, e la vita vera della gente del posto. 
Tra alberi secolari e giochi di bocce, la piazza si trasforma due volte a settimana, il martedì e il sabato, in un mercato vivace e colorato. 

Profumi di frutta fresca, banchi di artigianato locale e fiori di stagione creano un’atmosfera conviviale, autentica, che nulla ha da invidiare al glamour del vicino porto.

Ed è proprio qui che Saint-Tropez rivela la sua doppia anima. 
 

Da un lato, quella mondana e sfavillante fatta di yacht, locali esclusivi, celebrità in abiti firmati e serate piene di musica. 
 

Dall’altro, la sua essenza più intima: quella di un borgo affacciato sul mare, con le case color pastello, le viuzze acciottolate, il campanile che svetta tra i tetti rosso fuoco. 
 

Un luogo dove, nonostante tutto, si respira ancora aria di Provenza.



Lontano dalla confusione del porto, Silvia ci conduce in un luogo di pura bellezza, alla Libreria Scarlett
 

Chiamarla semplicemente libreria sarebbe riduttivo. 
 

Scarlett è un vero e proprio spazio d’arte e cultura, un luogo che unisce libri rari e d’arte, mobili di design, pezzi vintage, accessori per la casa e spazi dedicati ai più piccoli. 

E così, tra una passeggiata sotto la pioggia e una chiacchierata tra le bancarelle, Saint-Tropez ci racconta un’altra storia.

Meno patinata, forse, ma molto più vera. Una storia fatta di luoghi vivi, angoli nascosti e persone che ogni giorno la rendono speciale.









 

Beppe Tassone