Ristoranti | 06 aprile 2025

Mazzè (TO): concedetevi una sosta al ristorante Santa Marta, un vero e proprio scrigno di sapori autentici, dove ogni piatto racconta una storia

Ma non è solo un luogo dove gustare piatti deliziosi, è anche un viaggio sensoriale attraverso la storia e la cultura del territorio.

Mazzè (TO): concedetevi una sosta al ristorante Santa Marta, un vero e proprio scrigno di sapori autentici, dove ogni piatto racconta una storia

È davvero piacevole arrivare nel pittoresco comune di Mazzè, passeggiare per il centro storico e ammirare le sue case, la chiesa e il magnifico castello, anche se attualmente non è visitabile.

A pochi passi dal castello, si trova una suggestiva chiesa sconsacrata dedicata a Santa Marta, dove ha sede il ristorante di Marinella Toscani e Ilaria Lauricella, madre e figlia unite dalla passione per la buona cucina.

L'atmosfera del luogo è affascinante: una sapiente ristrutturazione ha preservato le caratteristiche originali, integrando elementi moderni e di design.

All'entrata, un bancone contemporaneo e le suggestive volte in mattoni ci conducono in spazi eleganti. Al primo piano, ci sono due sale: nella più grande spicca un altare a muro adornato con piante e oggetti che richiamano la stagione, mentre accanto si trova una saletta intima e riservata.

Al piano superiore, un'altra saletta accogliente con dodici posti offre una vista panoramica. Le pareti bianche e le sedie arancioni creano un contrasto raffinato e piacevole, arricchito da decorazioni floreali e bottiglie che abbelliscono i tavoli elegantemente apparecchiati.

Marinella è affiancata in cucina dallo chef Matteo Esposito, il quale apporta un tocco di innovazione e creatività ai piatti. In sala, Ilaria accoglie i clienti con calore, descrive le pietanze e consiglia i vini grazie alla sua esperienza come sommelier. La selezione di vini comprende etichette locali, bollicine, e proposte provenienti da diverse regioni italiane e da vari paesi esteri.

La cucina trae ispirazione dalla tradizione familiare, in particolare da quella della nonna, proponendo piatti canavesani reinterpretati in chiave moderna. Seguendo il ritmo delle stagioni e utilizzando ingredienti autentici del territorio.

Il menù degustazione, proposto in questo periodo tra l’inverno e la primavera, a 39 euro comprende un antipasto a scelta tra il vitello tonnato con salsa alla vecchia maniera (senza maionese) oppure la cipolla di Andezeno caramellata in sfoglia con il parmigiano e come primo i quadrotti di pasta fresca ripieni di gorgonzola, radicchio e noci.

Nel secondo si sceglie tra le guance di vitello brasate al Nebbiolo con le patate schiacciate oppure il caprino fondente con frutti rossi, noci, pere, mandorle e fichi. Si finisce con il dolce scelto tra quelli del giorno.

Alla carta altri piatti interessanti come gli gnocchi di patate con spugnole e piantaggine e gli agnolotti del plin ai tre arrosti con il loro sugo. Nei secondi anche un piatto di pesce come la Leccia, simile alla Ricciola, pescata nel Mediterraneo, servito con coulis di mandarino amaro, barba di frate e belga brasata.

Marinella prepara anche la finanziera, un piatto dell’antica tradizione piemontese, che raramente si trova ormai nei ristoranti perché prevede una lunga preparazione e una ricerca accurata delle materie prime.

Ampia scelta di dolci, come la tarte-tatin, la torta di nocciole, il tortino al cioccolato con il cuore fondente, e citiamo anche la loro specialità: il semifreddo al gorgonzola e noci con salsa all’arancia.

 

Il ristorante Santa Marta per la qualità dell’accoglienza nel 2025 è stato inserito fra i Ristoranti della Tavolozza.

Si trova a Mazzè in via delle Scuole, 2 Telefono: 011 983 5616

Mail: ristorante.santamarta@gmail.com

Sito: ristorantesantamarta.it

 

 

Marina Salvetto