Si è compiuto un passo significativo verso un accordo volto a ridurre la presenza di grandi navi nel mare antistante il territorio della Métropole Nice Côte d’Azur.
Christian Estrosi, presidente della Métropole Nice Côte d’Azur, insieme ai sindaci di Beaulieu-sur-Mer e Villefranche-sur-Mer, con il sostegno dei primi cittadini di Saint-Jean-Cap-Ferrat e Eze, ha delineato una soluzione equilibrata e sostenibile per la gestione delle navi da crociera nella rada di Villefranche. La proposta sarà esaminata dal Consiglio portuale il prossimo 7 marzo.
L’iniziativa mira a bilanciare salute pubblica, tutela ambientale e sviluppo economico locale.
Il piano prevede la presenza di un massimo di una nave da crociera al giorno nella rada di Villefranche, per un limite massimo di 65 giorni all'anno, oltre a una regolamentazione del numero di passeggeri.
Nell’ottica di una transizione ecologica, la Métropole Nice Côte d’Azur propone inoltre di analizzare e, se necessario, finanziare l’elettrificazione del gavitello di ormeggio della Marina nazionale presente nella rada.
Questa misura consentirebbe una significativa riduzione delle emissioni navali, migliorando la qualità dell’ambiente e la vivibilità per residenti e turisti.