Le parole di Christian Estrosi erano le più attese e giungono a conclusione del Carnevale dei record: “Sua Maestà il Re degli oceani ci ha lasciato dopo un'edizione 2025 eccezionale, segnata da una grande novità: la Carnavalina e da una partecipazione record 400mila persone si sono date appuntamento per vivere il nostro celebre Carnevale in tutta la città.
Abbiamo proposto un'edizione con un programma ricco e variegato, con il Villaggio del Carnevale che ha battuto ogni record di affluenza quest'anno con 140mila visitatori e numerosi eventi per tutti: il Grand Charivari de Richelmi, il Bal du Veglione, la Carnavalina, la Course des garçons de café, il Carnaval des frenchy, il Queernaval che ha festeggiato i suoi 10 anni e i nostri carnevali di quartiere”.
Poi l’annuncio che è destinato ad occupare un posto negli annali della grande manifestazione della Costa Azzurra: “Un'edizione magica che ne annuncia una nuova che sarà storica. Nel 2026, il Carnevale si reinventa.
Dopo decenni di dominio maschile, è giunto il momento di celebrare la femminilità con un tema ambizioso e simbolico: Viva la Regina!”.
Dall’ 11 febbraio al 1° marzo 2026, Nizza vibrerà al ritmo di questa metamorfosi carnevalesca, ricca di messaggi forti e che sarà un omaggio alle grandi eroine della storia e della fiction, alle grandi figure femminili che hanno plasmato il mondo.
“Nel 2026, ha concluso Estrosi, a Nizza, un solo proclama risuonerà nelle strade: Viva la Regina! Il re è morto. Viva la Regina!”.
L'edizione 2025 in numeri
- 400mila Nizzardi e visitatori che hanno partecipato al Carnevale di Nizza
- 240mila spettatori per i Corsi, le Battaglie dei Fiori, il Queernaval
- 140mila visitatori per il Villaggio del Carnevale (+60% di affluenza rispetto al 2024)
- 32mila persone durante la Carnavalina del 15 febbraio
- 2.500 persone durante il Charivari di Richelmi
- Migliaia di Nizzardi e abitanti della nostra metropoli nei carnevali di quartiere e nelle città della Métropole.
- 1mila artisti internazionali