Il Cinema Internazionale torna protagonista ad Asti con la quattordicesima edizione dell'Asti Film Festival, in programma dal 27 novembre al 1° dicembre 2024. La manifestazione, organizzata da Sciarada Produzioni in collaborazione con il Circolo Cinematografico Vertigo e con il sostegno della Regione Piemonte, si prepara ad accogliere oltre 120 proiezioni suddivise in sei sezioni competitive, equamente distribuite tra produzioni italiane e internazionali.
"Quest'anno abbiamo battuto il record di istituzioni al Festival e la sezione è stata difficilissima”, spiega Riccardo Costa, fondatore e responsabile del cinecircolo Vertigo, che anche quest’anno ha strutturato un programma ricchissimo di momenti degni di nota.
Tra quelli più attesi, la presenza di Neri Marcorè che presenterà il suo esordio alla regia intitolato "Zamora" in concorso nella sezione opere prime, confermando ancora una volta il legame dell'attore e regista marchigiano con il territorio piemontese. Il festival celebrerà inoltre il talento di Sandra Milo, insignita del Premio alla Carriera 2023 e purtroppo scomparsa alcuni mesi dopo, con la proiezione del suo ultimo film "Che bella storia la vita" di Alessandro Sarti, alla presenza del regista e dell'attore Sergio Forconi.
Attesissimo anche l’incontro con Sergio Castellitto, uno dei grandi protagonisti del cinema italiano contemporaneo, vincitore di due David di Donatello (1990 e 2004) e di tre Nastri d’Argento (2005, 2007 e 2014), cui verrà assegnato il Premio Città di Asti 2024 nel corso di un incontro che lo vedrà dialogare con il giornalista e critico cinematografico Marco Lombardi.
Altro nome notissimo che arricchirà il festival con la sua presenza sarà Cochi Ponzoni – amatissimo interprete televisivo, teatrale e cinematografico sia in coppia con Renato Pozzetto che successivamente in autonomia – cui verrà consegnato il Premio alla Carriera 2024
Particolare attenzione verrà altresì dedicata alla formazione, con tre mattinate riservate alle scuole che affronteranno tematiche cruciali come ambiente, migrazioni, integrazione e diritti civili. Inoltre il festival si arricchisce quest'anno di nuove partnership internazionali, ospitando registi e produttori provenienti da Spagna, Francia, Germania, Olanda, Canada, Stati Uniti, Norvegia, Polonia, Ungheria, Cina e Regno Unito.
Il programma completo delle giornate
Anteprima martedì 26 novembre - Sala Pastrone
16: "Il leone del deserto" di Moustapha Akkad, con Oliver Reed e Anthony Quinn. Film del 1981 sul colonialismo italiano in Libia, per la prima volta nelle sale italiane.
21: "Che bella storia la vita" di Alessandro Sarti, con Sandra Milo e Sergio Forconi. Incontro con il regista e l'attore
Mercoledì 27 novembre
Ore 9: Prima mattinata dedicata alle scuole sul tema della tutela dell'ambiente e la violenza di genere
Ore 9.15: "Le voci (SOLE)" di Christian Olcese, seguito da spettacolo teatrale con Francesco Patanè
Ore 10.30: "Volti" di Lorenzo Sepalone, cortometraggio sul viaggio interiore di cinque donne
Ore 10.45: "Io, Mediterraneo" di Alessandro Beltrame, documentario sull'Area Marina Protetta di Portofino
Ore 11.15: "Golia" di Edoardo Nervi, versione aggiornata del documentario vincitore del Premio Reale Mutua 2023 sul disastro della diga di Molare del 1935
Ore 21.15: Proiezione del film in concorso "Zamora" e incontro con il regista Neri Marcorè
Giovedì 28 novembre
Ore 9: "La notte del conte rosso" di Mario Bonetti e Giovanni Zanotti, documentario sulla strage nel mare di Siracusa del 24 maggio 1941
Ore 10.30: "11 giugno 1944: A Giulia" di Alessandro Sarti, cortometraggio ambientato nel Parco della Resistenza di Monte Giovi (Firenze)
Ore 11: "Rotta 230°" di Igor Biddau, documentario sul viaggio di 13 pescherecci con 53 famiglie di esuli dalmati e istriani
Ore 12.15: "Pezzi unici" di Paolo Ceretto, sulla storia di Erasmo Figini e l'integrazione di bambini svantaggiati
Ore 12.45: "Il giorno dopo" di Giacomo Talamini, documentario sulle riflessioni dopo incidenti stradali
Ore 18: Presentazione del libro "L'affondamento del piroscafo requisito Conte Rosso 24 maggio 1941" di Marco Montagnani, a cura di Alessia Conti
Venerdì 29 novembre
Ore 17: Proiezione del cortometraggio "Notti d'estate" di Pietro Marone e Mario Vezza
Ore 17.30: Incontro con Sergio Castellitto "Premio Città di Asti 2024". A seguire proiezione del film "Il più bel secolo della mia vita"
Sabato 30 novembre
Dalle 15, incontro con cineasti di tutto il mondo. Nel corso del pomeriggio anteprima esclusiva di “Musicanti con la pianola” di Matteo Malatesta e incontro con i pluripremiati compositori Pivio & Aldo De Scalzi (8 nomination ai David di Donatello e vincitori per le musiche di “Song’e Napule” nel 2014 e per la miglior canzone originale nel 2018 con “Ammore e malavita”) cui andrà il Premio Giulio Ariosto per la musica.
Ore 21: Serata dedicata al cortometraggio con una testimonal d'eccezione, Michela Andreozzi (premio “Allegria e felicità” In memoria dei gemelli Gianni e Bruno Bugnano, amici della cultura e dell’arte astigiana prematuramente scomparsi)
Domenica 1 dicembre
Anteprima dei film corti "La ragazza delle gardenie" di Christian Olcese e "Servitori di storie" di Valerio Marcozzi
Ore 18: Spettacolo finale al Teatro Alfieri "Azzurro" di Carmen Giardina, con Antonio Catania, tratto dall'opera di Curzio Maltese, sulla vita di un grande giornalista colpito da una malattia importante
Durante la cerimonia di chiusura verrà consegna il riconoscimento speciale a Cochi Ponzoni (Premio alla Carriera 2024)
L'accessibilità è un punto cardine della manifestazione: tutti gli appuntamenti garantiscono l'accesso agli spettatori con disabilità. Per informazioni: astintff@gmail.com, pagina Facebook ASTI FILM FESTIVAL e www.astifilmfestival.it