Ristoranti | 16 agosto 2024

Il Ristorante Nove di Villa della Pergola presenta il nuovo menu vegetariano “Naturalia” in occasione della fioritura degli Agapanti dei Giardini

Il menu, realizzato con prodotti dell’Orto Rampante e dei Giardini, è disponibile per una speciale esperienza culinaria immersa nella natura e con vista sul mare

Il Ristorante Nove di Villa della Pergola presenta il nuovo menu vegetariano “Naturalia” in occasione della fioritura degli Agapanti dei Giardini

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio custodiscono una collezione unica di Agapanti, rendendo la città la Capitale Europea degli Agapanti.

Ed è proprio in questo contesto affascinante che il Ristorante Nove presenta il  nuovo menu vegetariano creato dallo chef Antonio Romano.

La storia e la bellezza dei Giardini, salvati da una speculazione edilizia nel 2006, mostrano la resistenza e la resilienza del luogo. Il parco ospita una vasta varietà di piante e fiori, tra cui glicini e agapanti, e offre una esperienza unica attraverso un maestoso recupero.

Dopo una passeggiata nel parco, cosa c’è di più bello di concedersi una sosta per pranzo o cena presso il Ristorante Nove all’interno di Villa della Pergola.

“Il Parco più bello d’Italia 2022”, si presenta in questi giorni nel suo massimo splendore scenografico con la fioritura della collezione degli Agapanti.

Il menu si compone di cinque portate, che varieranno nel corso dell’estate in base alle verdure e ai prodotti che saranno i più adatti e pronti a entrare nel percorso.

“Dal mio arrivo abbiamo cambiato i piatti in maniera graduale, studiando e cercando di imparare il più possibile dall’”Orto Rampante” e dai Giardini, preziosi nel rifornire la cucina di frutta, vegetali ed erbe aromatich – spiega llo Chef Antonio Romano - Osservando e attendendo le giuste maturazioni di frutta e verdura, i piatti si sono evoluti naturalmente in questi mesi, che sono stati necessari per conoscere il territorio, i fornitori, fare mille prove di assaggio e di composizione, e sbizzarrirsi con i prodotti, capendone a fondo la qualità e le caratteristiche. Si può degustare ad esempio un piatto che si basa sul finocchio con dello zafferano ligure, piatto che subirà una evoluzione continua, o un altro con protagonista il melone, impreziosito da fiori di zucca che con il melone “lavorano” bene, facendo parte della stessa famiglia e accompagnato da zucchine alla scapece: una preparazione non caratteristica della Liguria ma che attinge dal sud Italia, donando un twist diverso al piatto”.

In carta torna anche un cavallo di battaglia dello Chef, il plin con un ripieno di formaggio erborinato della val d’Elsa del vicino Piemonte. L’inusuale abbinamento con dell’aceto e della mostarda di albicocca rende il piatto un mix di sapori che sorprende e che gioca d’attacco.

Nell’attesa dell’anguria perfetta, il percorso chiude con un dessert che accosta le fragole alla ricotta di pecora brigasca con mandorle e limone.

Anche gli altri due menu degustazione Incontri e Incontri CONDENSED, rispettivamente di 7 e 5 portate, così come la proposta alla carta, si sono evoluti nel corso di questi mesi, con piatti sempre nuovi che seguono una circolarità, per una forte attenzione agli sprechi ed evitare scarti il più possibile.

Così entrano in carta nuovi piatti come uno spaghetto alla bottarga con lumachine di mare e friggitelli, o un risotto ai frutti di mare e crostacei con melanzana affumicata.

Molte preparazioni differenti, e tanti piatti che vengono finiti in servizio, come ad esempio il filetto di vitello, la cui carne viene affumicata in diretta di fronte all’ospite grazie a dei trucioli di ciliegio che terminano l’affascinante processo direttamente in tavola.

Anche gli aceti sono autoprodotti, così come alcuni distillati e molte preparazioni che sono protagoniste dei piatti.

Sono molto soddisfatto e insieme contento di quello che stiamo facendo. Sopratutto grazie ai feedback dei nostri clienti, che sono il motore che muove il nostro entusiasmo. In cucina al Nove vogliamo utilizzare il più possibile i prodotti del territorio in una veste nuova, cercando di essere autosufficienti il più possibile e non ripetendoci con i soliti abbinamenti e costumi. Cerchiamo nuovi twist, nuovi sapori e freschezza, senza mai dimenticarci di quello che ci circonda, a cui dobbiamo omaggiare il giusto tributo”, conclude lo Chef.

 

INFO UTILI

Il ristorante Nove è aperto per il pranzo e per la cena.

Pranzo: 12.30 - 14.00 (solo venerdì, sabato e domenica)

Cena: 19.00 - 21.30

Martedì CHIUSO

 

SITO WEB per prenotazioni

noveristorante.it

 

SOCIAL
@nove.ristorante

Claudio Porchia