Formentera, il piccolo gioiello delle Baleari. Famosa per le sue bellissime spiagge, questa meta così glamour vanta anche una proposta enogastronomica sempre in evoluzione.
Data la presenza di una clientela internazionale ed esigente, la ristorazione si pone obiettivi sempre più alti: dalla cura maniacale delle location alla scelta oculata di freschissime materie prime, i ristoranti più in voga si contendono i personaggi più e meno noti che frequentano l'isola.
Se anche voi siete degli amanti della buona cucina e non disdegnate delle spiagge caraibiche a poche ore di volo dall'Italia, Formentera è il posto giusto per le vostre prossime vacanze. Per raggiungerla, una volta prenotato il volo per la vicina isola di Ibiza, vi basterà imbarcarvi su uno dei numerosi traghetti da Ibiza a Formentera e, in soli 40 minuti di navigazione arriverete al porto di La Savina. Ed è proprio dalla zona portuale che possiamo iniziare il nostro viaggio alla scoperta dei ristoranti più esclusivi dell'isola, là, dove mangiare, non è una semplice esigenza ma si tramuta in una vera e propria “experience”.
Il ristorante Molo47, ubicato vicino alla marina di Formentera, è un ambiente chic dove sarete coccolati fin dal primo istante. Nato dall'amicizia tra uno chef del calibro di Antonio d'Angelo (executive chef del Nobu a Milano), Simone Masuzzo esperto pasticcere e Daniele Bettinzioli agente immobiliare appassionato di architettura, questo ristorante racchiude in sé l'essenza del buon cibo e della convivialità.
In una location minimalista e raffinata dove la cucina a vista rappresenta il cuore e l'anima dei proprietari, il vostro palato sarà coinvolto in un vero e proprio viaggio nei sapori. La sapiente ricerca di ingredienti e ricette dal mondo fa sì che da Molo 47 ogni piatto sia una scoperta. Provate gli eccellenti gyoza di maialino, scampo e salsa alla mandorla oppure uno degli antipasti più ricercati come il king crab con granita di leche de tigre e gel allo yuzu. Per chi ama il buon vino, la carta è un tripudio di eccellenze, con una particolare attenzione ai rossi spagnoli senza tralasciare champagne francesi e ricercatissime bollicine Franciacorta di provenienza italiana.
Situato invece nella zona più turistica di Formentera, ovvero Es Pujols, il ristorante Bocasalina è uno di quei posti dove, per avere un tavolo, è necessario prenotare con diverse settimane di anticipo. Posizionato sul lungomare, a poca distanza dallo scenografico mercatino artigianale che vi si svolge ogni sera, questo locale elegante e ricercato propone un menù mediterraneo volto ad esaltare l'ottima qualità delle materie prime. Sapori di mare e di terra convivono in una carta curata dallo chef Marco de Matteis e dalla sua selezionatissima brigata. Per quanto riguarda la carta dei vini sono presenti circa 200 etichette, selezionate una ad una per offrire un'esperienza di gusto a 360 gradi.
Molto più modaiolo e vivace è invece il celebre ristorante Chezz Gerdi (sempre ad Es Pujols) che nel suo claim dichiara senza mezzi termini di essere "más que un restaurante". E in effetti qui non si viene solo per mangiare, ma anche per un aperitivo, per un pranzo dopo un giro in barca o per una cena a lume di candela.
Locale poliedrico e frizzante, a capo di questa vera e propria macchina da guerra c'è il general manager Claudio Passiatore, un giovane ragazzo di origine salentina che ha nel cuore la ristorazione e la cura maniacale di ogni singolo dettaglio. La cucina è prettamente mediterranea ma non mancano certo influenze dal mondo: sushi, carne wagyu e vini provenienti da ogni angolo del globo. Immancabile poi la foto con il mitico pulmino in stile hippy posizionato proprio fuori dal ristorante!
Aperto solo di sera è invece il ristorante A Mi Manera, un altro luogo molto amato da chi frequenta Formentera da anni. Si trova nella zona di Cala Saona e, nonostante sia fuori dalle solite rotte turistiche, anche qui per trovare un tavolo in alta stagione, dovrete giocare d'anticipo. Immerso in un contesto decisamente scenografico, sarà come cenare all'interno di un giardino incantato. Complici l'arredo e la sapiente illuminazione, l'atmosfera chic ma al contempo rilassata, non fa che conquistare i vecchi ed i nuovi clienti. Il loro punto di forza è sicuramente l'orto, sinonimo di prodotti a km 0 e di un grande amore per il territorio. Una proposta gastronomica d'eccellenza insieme alla professionalità dell'intero staff non fanno che confermare l'indubbia magia di questo ristorante immerso nel verde.
E per chi ama atmosfere quasi esotiche, dove la natura la fa da padrona, un altro ristorante da provare è sicuramente Casbah, situato nel magnifico litorale di Migjorn. È un ristorante di nicchia, con pochi coperti e conosciuto solo dagli affezionati dell'isola. Ciò che lo rende unico è sicuramente il curatissimo giardino che circonda l'area dei tavoli e la grande attenzione dedicata alla scelta del menù: una cucina mediterranea volta all'esaltazione dei gusti, con l'accompagnamento di vini di altissima qualità. La creativa chef Martina Cacheiro Alonso dichiara che tutti i suoi piatti sono una combinazione di ottime materie prime, conoscenza della tradizione gastronomica spagnola e non solo, ma soprattutto tanta tecnica e passione per questo mondo che ama senza riserve.
Anche se febbraio è appena iniziato, non è mai troppo presto per prenotare una vacanza su questo fazzoletto di terra; fate tesoro dei nostri consigli e vi innamorerete perdutamente di quest'isola unica al mondo.