La pandemia ha cambiato il mondo della ristorazione: molti locali storici hanno abbassato le saracinesche e molti altri hanno cambiato la loro proposta gastronomica, ridotto i piatti in carta, diminuito il numero di coperti e limitato giorni e orari di apertura. Le osterie e le trattorie sono sicuramente quelle che meglio hanno retto l’urto della crisi.
Questi locali spesso a conduzione familiare hanno dato soddisfazione ad una clientela alla ricerca di una cucina tradizionale, semplice, realizzata con ingredienti genuini, in alcuni casi anche poveri, ma sempre legati al territorio e accompagnati da una narrazione.
Qui si è conservato l’amore per l’accoglienza e la capacità di sorridere anche dietro a una mascherina. La ristorazione è tornata così indietro nel tempo, quando si usciva dalla città per andare in campagna per stare a tavola con la famiglia o con gli amici e gustare le ricette dei nonni, preparate senza troppe trasformazioni e con una giusta dose di creatività.
Fra i locali dove si può passare piacevolmente il tempo gustando piatti tradizionali, troviamo con pieno merito la trattoria Da Anna di Lequio Tanaro. Siamo nella zona alla destra del fiume Tanaro, caratterizzata dai panorami ordinati delle vigne e dalle affascinanti colline, che ospitano borghi e paesi ricchi di castelli e di storia.
Un locale, dove si respira l’atmosfera della trattoria di campagna, che propone una cucina classica di Langa con prezzi onesti ed abbinati ad una buona scelta di vini locali. I piatti sono realizzati con cura, senza strafare, rispettando la tradizione e la stagionalità e valorizzando le materie prime del territorio.
La conduzione familiare da tre generazioni è una garanzia di qualità: il giovane Luca con coraggio e passione ora sta raccogliendo il testimone dalla mamma Silvia e dalla nonna Anna, che ancora lo seguono e consigliano dietro ai fornelli.
L’accoglienza è calda ed informale nelle due grandi sale, che sono il cuore pulsante di questa bella trattoria. L’arredamento semplice e ordinato, tavoli e sedie in legno ben distanziate e con le tovaglie a quadri bianchi e rossi, a sottolineare l’impronta di una cucina familiare.
Il menù, convintamente e orgogliosamente tradizionale, viene proposto su una grande lavagna e comprende i piatti tipici di Langa: antipasti assortiti caldi e freddi, paste fresche rigorosamente fatte in casa, una grande varietà di carni e per finire panna cotta e bonet.
Dal lunedì al venerdì ci sono tre proposte per il mezzogiorno dal menù “operaio” con un primo, secondo con contorno, dolce, acqua o vino e caffè a 13 euro ai menù più ricchi a 15 e 20 euro se non avete fretta e volete concedervi una pausa golosa.
La sera e nei fine settimana ci sono due menù degustazione: “Basta così” a 26 euro con antipasti, 2 primi, secondo con contorno dolce e caffè e “Non ce la faccio più” a 31 euro che prevede il giro completo degli antipasti e un secondo in più.
In alternativa si può scegliere alla carta lasciandosi consigliare dal personale di sala sempre sorridente e disponibile. Per iniziare gli antipasti, con prezzi da 7 a 10 euro, comprendono battuta di Fassone, vitello tonnato, peperoni in bagna cauda, insalata russa flan di formaggi o verdure e salumi.
Tra i primi, sempre fatti in casa, c’è da sbizzarrirsi dai tajarin ai ravioli del plin e fra i secondi immancabili arrosti e brasati. A volte si organizzano serate a tema con l’ottimo gran fritto alla piemontese protagonista.
La trattoria da Anna si trova Lequio Tanaro (CN) in via Narzole, 59, Telefono: 0172 696001 e dispone di una vivacissima pagina Facebook