Ristoranti | 21 marzo 2022

Ponzone (AL): il ristorante Malò un indirizzo sicuro dove provare una cucina tradizionale, ma sempre attuale e moderna.

Un locale a gestione familiare, che propone piatti che esaltano i sapori del territorio con una piacevole e garbata nota creativa della cucina.

Ponzone (AL): il ristorante Malò un indirizzo sicuro dove provare una cucina tradizionale, ma sempre attuale e moderna.

Ponzone si trova nell’Alto Monferrato, tra colline che offrono affascinanti panorami sulle Alpi. Siamo al confine tra la Liguria e il Piemonte, in una zona di grande interesse ambientale, ricca di flora e di fauna, dove la vigna comincia a lasciare spazio ai castagneti. Un tempo era meta ambita da turisti liguri, che fuggendo dalla confusione e il caldo del mare cercavano pace e relax, in mezzo alla natura incontaminata di queste colline. E approfittavano della vacanza per provare una cucina gustosa, dove spiccano deliziose tagliatelle e paste ripiene, selvaggina, in particolare il cinghiale, e i funghi.

Una villeggiatura signorile che riempiva alberghi e ristoranti, che oggi si è ormai allontanata dal paese, che vive un lento e silenzioso declino. La grande ricchezza di piatti tradizionali e prodotti tipici, fra cui un fantastico ed originale salume, il “Filetto baciato”, di cui mi riservo di parlare in una prossima occasione, potrebbero costituire uno spunto per promuovere il territorio e intercettare i nuovi flussi dei turisti enogastronomici. Proprio questa nuova forma di turismo potrà giocare un ruolo chiave nello sviluppo sostenibile del territorio e di questo grazioso paese.

 

A pochi passi dalla piazza principale del paese, da cui si può godere di una vista fantastica della Valle dell'Erro e delle cime più belle delle Alpi, si trova il ristorante Malò. Da sempre è un indirizzo sicuro per gli amanti della buona cucina, realizzata con cura e competenza da Cinzia, che opera ai fornelli, mentre la sala è gestita con garbo e gentilezza dal marito Enrico.  

Questa estroversa coppia di innamorati del paese e appassionati delle tradizioni gastronomiche locali, si è dedicata con entusiasmo all’attività di ristorazione, riportando in auge l’albergo ristorante Malò, che vanta una lunga tradizione.

 

Le camere oggi non sono disponibili, chiuse al tempo del primo lockdown ed in attesa di tempi migliori e una ristrutturazione necessaria per adeguarle alle nuove richieste dei turisti.

Entrando nel ristorante si coglie piacevolmente l’ambiente familiare in una atmosfera moderna e elegante. La sala da pranzo è grande e gradevole con il suo pavimento in marmo bianco e nero, le stufe caminetto accese nella stagione invernale, le grandi vetrate da cui si vedono i boschi e le montagne.

Alle pareti attestati, foto e documenti di famiglia testimoniano una storia gastronomica interessante e ancora in parte tutta da scoprire, ma, se avete tempo a disposizione, Enrico ve ne offrirà qualche piacevole suggestione.  In bella vista tante interessanti bottiglie di vini prevalentemente del territorio, frutto di una costante ricerca, ed inserite in carta con un corretto e onesto ricarico.

La cucina è tradizionale: ben radicata sul territorio e proposta da una cuoca, cui piace il proprio lavoro.

Paste fatta in casa, carni, affettati e formaggi provenienti da fornitori della zona ed un menù che segue il ritmo delle stagioni. Un mix di piatti moderni e originali, dove tradizione e stagionalità vengono intrecciate in pietanze creative grazie all’inventiva di Cinzia.

Vengono spesso organizzate serate a tema dedicate a prodotti o piatti di stagione: il bollito ed il fritto misto alla piemontese, la selvaggina abbinate a degustazioni di vini e formaggi.

Nei giorni scorsi è stato proposto con grande successo un menù degustazione con piatti pensati ed elaborati da Cinzia e proposti in abbinamento con i vini della cantina Colle Manora.

 

Si è partiti con una Robiola di Roccaverano Dop con Crostino di pane servita in abbinamento con Spumante Piemonte Doc Brut Double Bubble

A seguire una interessante e deliziosa versione del bollito misto servito in terrina con salsa verde in abbinamento con Barbera Monferrato Doc PAIS 2020

Il bollito viene cotto prima a bassa temperatura, poi dopo essere stato sfilacciato, riposto in terrina su strati con i diversi tagli di carne. Poi ripassato al forno e servito tagliato a fette come un plum-cake

 

Come primo piatto delle squisite Tagliatelle di castagne condite con Carciofi fritti e Castelmagno in abbinamento con Monferrato Doc Bianco Mila 2O16

 

Per secondo un sorprendente per morbidezza e gusto Maialino cotto a bassa temperatura per 24 ore con mela Annurca in abbinamento con Piemonte Doc Albarossa RAY 2017

Prima del dolce una intrigante degustazione di formaggi erborinati della veneta Casearia Carpenedo selezionati da Michelino della bottega ambulante “Antichi sapori” in abbinamento con Monferrato Doc Rosso Barchetta 2017

 

Per finire un Semifreddo allo Zabaione in abbinamento con la Grappa Distilleria Marzadro.

 

La carta presenta un’ottima e varia scelta di piatti, le porzioni sono generose e presentano un ottimo rapporto qualità prezzo. Per un pasto la spesa oscilla fra i 40 e 50 euro. Fra gli antipasti oltre alla terrina di bollito misto assolutamente da provare la battuta a coltella con tartufo nero o il flan di verdure con la toma d’alpeggio. Fra i primi troverete i classici plin alle tre carni o in alternativa le originali mezze maniche alla Bagna Cauda. Fra i secondi le carni sempre di eccellente qualità sono cucinate con grande abilità e proposte con singolari abbinamenti a prodotti del territorio e stagionali come la crema al topinambur, la purea di limone, la mousse di mirtilli rossi, il cavolo rosso e la salsa di cipolle in scapece.

Il ristorante Malò si trova a Ponzone in piazza Garibaldi, n 1; telefono 0144. 78124 cellulare 348.1590570 e dispone di una pagina Facebook, dove potete consultare il menù e scoprire le serate degustazione.

 

 

 

Claudio Porchia